Si è tenuto nel piccolo Comune novarese di Orta San Giulio, sulle rive del Lago…
Rimini, 7 novembre – Altair Chemical, divisione cloro-alcali di Esseco Industrial, è stata premiata tra le 10 migliori aziende italiane nella categoria Economia Circolare del Premio per lo Sviluppo Sostenibile a Ecomondo 2024, per l’innovativa progettualità del “Cloruro Ferrico”. La premiazione riconosce l’impegno di Altair nella sostenibilità e nell’innovazione attraverso un sistema di produzione ecocompatibile e altamente efficiente che pone l’azienda all’avanguardia nel settore del trattamento delle acque e nella riduzione dell’impatto ambientale.
Ideato e sviluppato nello stabilimento di Saline di Volterra (PI), il progetto “Cloruro Ferrico” vede impiegare acido cloridrico esausto, proveniente dal decapaggio dell’acciaio, come materia prima seconda per produrre cloruro ferrico e ferroso di alta qualità. L’innovativo processo, elaborato anche con la collaborazione del Dipartimento di Ingegneria Chimica dell’Università di Pisa, si avvale di una partnership con un’acciaieria distante appena 80 km da Saline a cui Altair Chemical fornisce acido cloridrico di sua produzione e, in un’economia di tipo circolare, riutilizza i residui della lavorazione industriale, recuperandoli e dando vita ad una filiera corta e sostenibile in un ciclo chiuso e continuo.
L’utilizzo dell’acido esausto permette, inoltre, di abbattere fino al 25 per cento in peso l’acquisto di materia prima ferrosa, limitando ulteriormente i trasporti sul territorio nazionale e le relative emissioni. Da un rifiuto da acciaieria, si giunge quindi alla valorizzazione di un sottoprodotto industriale: si ottiene, infatti, cloruro ferrico che garantisce un elevato grado di purezza tanto da essere adatto per la potabilizzazione delle acque per uso umano (norma UNI EN 888:2023) oltre che per il trattamento delle acque reflue, rappresentando una soluzione ambientale funzionale.
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento – dichiara Roberto Vagheggi, direttore generale di Esseco Industrial e CEO di Altair Chemical – Crediamo molto nell’innovazione e riteniamo fondamentale la collaborazione con Enti di ricerca e Università. Abbiamo intrapreso da tempo un percorso che ci vede impegnati, con decisione e dedizione, in scelte concrete per la riduzione dell’impatto ambientale delle nostre produzioni. Promuoviamo soluzioni tecnologiche e impiantistiche innovative, anche in ottica di economia circolare, nonché – conclude Vagheggi – effettuiamo investimenti in rinnovabili che ci permettono di utilizzare già oggi più del 55 per cento di energia elettrica CO2 free nei nostri stabilimenti italiani”.
Con un fatturato medio annuo di 300 milioni di euro, quasi 200 lavoratori e due stabilimenti produttivi in Italia, in Toscana e a Pieve Vergonte (VB) in Piemonte, Altair Chemical rappresenta la divisione cloro-alcali di Esseco Industrial, divisione industriale di Esseco Group, gruppo italiano a conduzione familiare che da oltre un secolo fornisce prodotti e servizi nei settori chimico ed enologico. Una realtà produttiva presente in 18 Paesi nel mondo, con circa 1.300 dipendenti e un fatturato medio di 700 milioni di euro, di cui lo stabilimento toscano rappresenta un sito produttivo di rilevante importanza.