Avvio del progetto di ricerca per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi produttivi, abbattimento delle…
In relazione all’ottima performance gestionale del bilancio 2018 (ultimo disponibile per poter essere analizzato), Altair Chimica è stata scelta tra le migliori aziende italiane dal Comitato Scientifico di Industria Felix, riunitosi all’Università Luiss Guido Carli di Roma, secondo algoritmo oggettivo di bilancio e per affidabilità finanziaria rispetto al Cerved Group Score, l’indice della più importante agenzia di rating d’Italia per numero di pratiche evase.
La selezione è avvenuta tramite inchiesta giornalistica del trimestrale nazionale di economia e finanza Industria Felix Magazine (supplemento de Il Sole 24 Ore) ed è stata realizzata in collaborazione con l’Ufficio studi di Cerved Group in collaborazione con l’Università Luiss Guido Carli, con il patrocinio nazionale di Confindustria e le media partnership di Ansa e de Il Sole 24 Ore.
Pertanto, in occasione della 1a edizione del Premio “Industria Felix – La Toscana che compete”, mercoledì 25 giugno 2020 ad Altair Chimica sarà conferita un’Alta Onorificenza di Bilancio come migliore Grande Impresa della provincia di Pisa per performance gestionale e affidabilità finanziaria.
Industria Felix Magazine realizza eventi di networking per Pmi e Grandi imprese dedicati all’informazione economica finanziaria, nell’ambito dei quali si riconoscono le migliori performance gestionali e quelle associate all’affidabilità finanziaria di piccole, medie e grandi aziende per settore a livello regionale (Alte Onorificenze di Bilancio).
In relazione a questo importante riconoscimento, l’Amministratore Delegato di Altair Chimica, Ing. Roberto Vagheggi, ha dichiarato: “È con enorme soddisfazione che apprendiamo di questo giudizio così positivo, da un parterre così illustre. È un risultato eccezionale per la nostra società, che in 10 anni è triplicata in termini di fatturato, volumi venduti e margini realizzati. Un risultato che è stato possibile ottenere grazie alla grande dedizione di tutti i nostri dipendenti e collaboratori, che voglio ringraziare di cuore e abbracciare virtualmente (purtroppo, causa Coronavirus).
Stiamo realizzando un piccolo-grande sogno, trasformando il brutto anatroccolo in un bel cigno. Siamo riusciti a migliorare le nostre performance complessive, prestando la massima attenzione alla sicurezza, all’ambiente, al risparmio energetico, alla sostenibilità globale del business, senza trascurare alcuno dei nostri stakeholders: dai dipendenti e collaboratori ai clienti e fornitori, dagli azionisti, alla cittadinanza e alle autorità locali. Tutto questo è stato possibile attraverso una serie di investimenti strutturali, che hanno cambiato il volto della nostra società: abbiamo investito nell’auto-produzione di energia da fonti rinnovabili o con impianti ad altissimo rendimento, abbiamo investito nel riutilizzo della CO2, dell’idrogeno; abbiamo investito in progetti di economia circolare, di R&D, di Smart Factory e Industria 4.0.
Insomma, questo successo non è arrivato per miracolo-fortuna-buona sorte, ma grazie alla volontà di trasformare le buone idee in nuovi prodotti, nuove tecnologie, nuovi processi.
Grazie a tutti quelli, dentro e fuori dall’azienda, che lo hanno reso possibile.”