Non una riunione ordinaria ma un momento decisivo per il futuro strategico dell’intera divisione industriale.…
Il 28 marzo 2019 si è tenuta presso il Ministero dello Sviluppo Economico la riunione riguardante il sito di Pieve Vergone (VB) di Hydrochem Italia S.r.l. . L’incontro era presieduto dal sottosegretario allo Sviluppo Economico Davide Crippa e dal Vice Capo Gabinetto Giorgio Sorial. Erano presenti il Vice Presidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna, il Presidente della Provincia di Verbano Cusio Ossola Arturo Lincio, il Sindaco di Pieve Vergonte Maria Grazia Medali, Martin Leitgeb in rappresentanze di HydroChem Italia Partecipazioni S.r.l., Pierluigi De Giovanni Amministratore Delegato di Hydrochem Italia S.r.l. , Roberto Vagheggi Amministratore Delegato di Altair Chimica S.r.l. società del Gruppo Esseco S.r.l., Alberto Cambieri CFO del Gruppo Esseco, assistiti dall’Avv. Luigi Redaelli. Hanno inoltre partecipato le segreterie nazionali e territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, unitamente alle RSU.
Durante l’incontro Esseco Group ha presentato a grandi linee il piano industriale per il sito di Hydrochem in Pieve Vergonte per rilanciare il sito successivamente all’acquisto della intera partecipazione al capitale sociale di Hydrochem. Tale piano include, tra le altre cose, l’installazione di nuovi impianti produttivi con utilizzo di nuove tecnologie e la riattivazione della ferrovia di servizio, con investimenti complessivi pari a 35 milioni di euro. Tali investimenti porteranno ad un importante potenziamento della produzione di cloro e di soda caustica, contribuendo allo sviluppo della capacità produttiva del Gruppo Esseco nel settore dei cloralcali, che ha nella società Altair Chimica la sua capofila.
Nel corso dell’incontro è stata presentata l’operazione di acquisto dell’intero capitale sociale di Hydrochem Italia da parte di Esseco Group, che avverrà in data odierna.
Le parti prendono atto che il Gruppo Esseco si è determinato all’acquisto della intera partecipazione in Hydrochem, ad operare per la continuità produttiva del sito e per i livelli occupazionali di cui ai verbali di accordo già sottoscritti con le parti sociali, ad investire quanto necessario alla costruzione di un nuovo impianto cloro-soda e alla costruzione delle nuove sezioni produttive del reparto cloro-aromatici anche alla luce delle intese raggiunte al tavolo di crisi.
Nella illustrazione del piano industriale Esseco Group ha fatto presente come sia fondamentale per la sostenibilità del sito che si possa utilizzare energia elettrica autoprodotta.
Di seguito alcuni articoli apparsi sulla stampa locale e nazionale