Non una riunione ordinaria ma un momento decisivo per il futuro strategico dell’intera divisione industriale.…
Dal 25 al 27 ottobre scorsi i manager e director di Esseco Industrial si sono riuniti in Versilia per l’incontro trimestrale dedicato all’analisi dei risultati del terzo trimestre dell’anno e le prospettive future: i rappresentanti di Addcon, Altair Chimica, Hydrochem ed Esseco, provenienti da tutte le consociate nel mondo, si sono confrontati sulla complessa situazione del mercato, che continua ad essere caratterizzata da una domanda perlopiù stagnante alla luce dello scenario internazionale sempre più incerto.
L’incontro ha preso avvio con i saluti di Francesco Nulli, CEO di Esseco Group, ed è stato guidato dall’Ing. Roberto Vagheggi, direttore generale di Esseco Industrial e CEO della divisione cloro alcali, che ha iniziato il proprio intervento di benvenuto ricordando l’imminente secondo anniversario della creazione di Esseco Industrial (novembre 2021) e tracciando un bilancio positivo della collaborazione e condivisione delle migliori esperienze che è stata resa possibile dalla nuova organizzazione.
Il prossimo passo di questo percorso, dopo la fusione tra Zolfindustria e la Divisione Chimica di Esseco, realizzata nel 2022, sarà la fusione tra Hydrochem e Altair Chimica, che darà vita nei prossimi mesi ad Altair Chemical, concentrando sotto un solo “brand” le attività legate prevalentemente al mercato dei cloro-alcali: un ulteriore passo avanti verso il consolidamento della posizione di Esseco Industrial sul mercato, favorito da una maggiore chiarezza dell’offerta commerciale.
A queste ri-strutturazioni a livello societario ha corrisposto un’intensa attività di ri-organizzazione interna, che ha coinvolto funzioni e processi, consentendo di sfruttare significative sinergie nell’ambito degli investimenti e delle spese in conto capitale; degli acquisti, del controllo di gestione e delle operations, con particolare riferimento alle attività di customer service e logistiche. Inoltre, sono state create funzioni centrali per la gestione di tutti gli aspetti regolatori, per le certificazioni e per le relazioni istituzionali affinché strategie e mission di Esseco Industrial siano veicolate con messaggi univoci e maggiormente di rilievo. È stato, infine, creato un ufficio unico per la partecipazione di tutte le aziende ai bandi per ottenere finanziamenti a supporto dei nostri investimenti.
Nelle giornate si sono susseguiti gli interventi delle varie società del gruppo – Altair Chimica e Iberica, Esseco Italia, Esseco UK, Addcon Nordic, Addcon Germany, Esseco do Brasil – dove sono stati illustrati i risultati raggiunti e le prospettive sino a fine 2023.
Grande interesse ha suscitato il lavoro in merito al bilancio di sostenibilità e degli sforzi in campo ESG (Environmental, social and corporate governance) portati avanti con dedizione dalle singole imprese della divisione industriale. Soprattutto per quel che concerne il mix energetico di Esseco Industrial che si sta gradualmente ma rapidamente spostando verso fonti a zero emissioni di CO2, con l’utilizzo di energia solare, sia prodotta con impianti sui siti produttivi sia con contratti PPA (Power Purchase Agreements) in Lazio, Marche e Sicilia; di energia idroelettrica, attraverso le due centrali di Pieve Vergonte; nonché, prossimamente, di biometano, in fase avanzata di studio e progettazione.
A caratterizzare il meeting trimestrale in Versilia sono stati i gruppi di lavoro, tra figure eterogenee appartenenti alle diverse società della divisione industriale, volti a rafforzare le sinergie e lo scambio di informazioni e di visione aziendale tra manager e director.
Il percorso della nuova organizzazione amministrativo-finanziaria di Esseco Industrial prosegue speditamente affinando, sempre più, strategia e visione per rispondere al meglio alle esigenze dei mercati, interpretando da protagonisti la transizione energetica.