Avvio del progetto di ricerca per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi produttivi, abbattimento delle…
Per contenere dei costi dell’energia in aumento e consentire il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Green Deal europeo
26 settembre 2022 – Altair Chimica, parte del Gruppo Esseco, entra in Renewability, la prima Community di Consumatori di energia rinnovabile, i cui soci fondatori sono EPQ e Dolomiti Energia Trading.
Il modello Renewability aggrega aziende industriali in una Società Consortile il cui obiettivo è investire nella costruzione di impianti di generazione da fonte rinnovabile e fornire l’energia elettrica prodotta dagli impianti stessi a ciascun Socio membro.
La scelta strategica della società è stata dettata dalla volontà di
- Accrescere la sostenibilità del proprio business incrementando la quota di fabbisogno elettrico coperta da energia elettrica green
- Contribuire allo sviluppo di nuove risorse energetiche rinnovabili nel Paese, possibile grazie ad una visione patrimoniale di lungo periodo (30 anni)
- Svincolarsi dal mercato elettrico, fonte di instabilità estrema in questo momento storico.
Il modello innovativo di Renewability permette all’azienda di divenire PROSUMER – il produttore diventa consumatore – e la rende così indipendente dal mercato elettrico per una quota del proprio fabbisogno, Sostenendo i soli costi industriali dell’iniziativa Altair beneficerà così di un costo dell’energia rinnovabile complessivamente inferiore a 60 Euro/MWh per tutta la vita utile degli impianti.
Altair, aderendo al progetto di Renewability ha deciso di investire 10 milioni di € per la costruzione del primo lotto di impianti rinnovabili dislocati tra Lazio e Abruzzo.
Il primo lotto di impianti fotovoltaici da 24 MW è stato realizzato da Marseglia Amaranto Green S.r.l., la quale curerà anche le attività di manutenzione degli impianti per tutta la loro vita utile.
Altair ha aderito al progetto insieme ad altre 2 eccellenze industriali italiane: AFV Acciaierie Beltrame S.r.l., primario gruppo siderurgico leader europeo nel mercato del laminato mercantile e una primaria società del settore chimico-farmaceutico.
Altair sarà proprietaria di 1/3 dell’energia elettrica prodotta e disporrà nel proprio portafoglio di circa 12000 MWh/anno di energia verde.
Nel 2023 Altair aggiungendo Renewability ai già sottoscritti accordi PPA ed alle installazioni di fotovoltaico su tetto realizzate in sito riuscirà a coprire il 35 % del proprio fabbisogno elettrico con energia verde.
Altair Chimica è una delle due società della divisione cloro-alcali del Gruppo Esseco che, in campo energia verde, vanta già 2 centrali idroelettriche caratterizzare da una potenza installata totale di circa 18 MW.
Grazie al nuovo investimento in Renewability, dal 2023 oltre il 40% del fabbisogno elettrico dell’intero gruppo sarà coperto da energia verde.
“L’impronta green è decisiva nel nostro piano di sviluppo” – dichiara l’Ing. Roberto Vagheggi, Amministratore Delegato di Altair Chimica – “La partecipazione a Renewability ci consente da un lato di prendere parte al processo di crescita delle rinnovabili in Italia e dall’altro di accrescere la nostra indipendenza energetica”.
“Nel salire a bordo di questo progetto abbiamo visto la possibilità concreta di svincolare dal mercato una quota del nostro fabbisogno elettrico potendo disporre di energia rinnovabile. Questo investimento rappresenta un importante passo nel nostro percorso di sostenibilità ”Annalisa Montagnani, Energy manager di Altair Chimica.